Natale 2017

Oggi nasce per noi il Salvatore Cristo Signore

UNA CHIESA CHE CAMMINA TRA LE CASE
Abbiamo iniziato un nuovo anno pastorale con il programma:
Parrocchia. Chiesa pellegrina tra le case. Il nostro Vescovo Erio nella sua lettera pastorale fa notare che l’essenziale per la Chiesa è la comunità dei fratelli che si unisce attorno a Gesù Cristo.
“Attorno a questi elementi oggettivi della presenza di Cristo risorto – Parola di Dio, sacramenti e carità – si sviluppano alcuni elementi soggettivi che caratterizzano
una comunità cristiana: sono quelle “reti di relazioni” che si formano attorno alla Parola di Dio,
ai sacramenti e alla carità e senza la quale i doni “oggettivi” non sarebbero fruiti, resterebbero impacchettati”.
Il Signore ci invita ad essere unanimi nel pregare e nell’amare il prossimo, anche se ci differenziano alcune opinioni personali. “Dove sono due o tre riuniti nel mio nome, là sono io in mezzo a loro” (Mt 18,20).
Se vogliamo sperimentare la presenza viva di Cristo, non dobbiamo disertare le celebrazioni liturgiche, e i momenti di preghiera comunitaria. Se vogliamo sentirci amati, cerchiamo il Signore sempre presente nella nostra chiesa, pronto ad ascoltarci. Troveremo dei fratelli che ci accoglieranno, perché anche loro
sono stati accolti.
Il Vescovo sostiene che chi riprende il percorso cristiano è attratto da una Chiesa-famiglia, e non da una Chiesa-azienda; “l’azienda si muove sull’efficienza e la produzione, la famiglia sull’efficacia e sugli affetti”.
Quello che conta è l’instaurazione di relazioni positive con uno stile familiare attorno a Gesù. Perciò è da evitare che la gestione dei nostri ambiti e delle strutture parrocchiali assuma un comportamento aziendale dove conta soprattutto il profitto, a scapito della familiarità e della possibilità di accesso libero a
tutti. Inoltre, bisogna evitare la smania delle iniziative e dell’attivismo che allontanano le persone dal vero obbiettivo della Chiesa plasmata da Cristo. Il Signore
non ha pensato alla Chiesa come ad un semplice luogo di aggregazione, ma l’ha voluta come una assemblea di fratelli che nella celebrazione eucaristica
si unisce alla realtà del cielo, meta autentica del nostro cammino terreno. Il Vescovo sottolinea “le tre dimensioni della riforma e del rinnovamento delle nostre
comunità parrocchiali: conversione personale, stile comunitario e revisione delle strutture” e ci sollecita a ritornare all’essenziale. La Chiesa non potrà mai rinunciare ad essere missionaria camminando tra le case degli uomini.
Nella vicinanza delle Feste del Santo Natale, i vostri sacerdoti Vi augurano tanta gioia e pace, dono del Signore che viene a rinnovare la nostra comunione con
Lui e tra di noi.

Il parroco: Don Boguslaw